sabato 22 dicembre 2012

I diritti dei disabili

Il percorso d'integrazione delle persone con disabilità nella società contemporanea è stato lento e difficoltoso. In questi anni si sono succedute molte riforme e leggi, un esempio è la lotta dello psichiatra Franco Basaglia che con il suo impegno ha permesso, con la legge 180 del 1978,  la chiusura dei manicomi e  l'apertura ai servizi dipartimentali di Salute Mentale, la nascita di nuove strutture e nuovi servizi territoriali anche domiciliari con  obiettivi  di tipo preventivo e riabilitativo. Durante questo periodo sia le famiglie che i disabili sono stati  supportati da associazioni che hanno fatto di tutto per accelerare il nuovo ordinamento legislativo. A partire dalla fine degli anni Sessanta lo Stato ha riconosciuto ai disabili  molti diritti di cui possono usufruire.
 Tra i diritti, dal mio punto di vista, più importanti c'è l' l'istruzione. L'inserimento del bambino con handicap all'interno della scuola deve avvenire in modo graduale secondo i tempi di adattamento del bambino. E' necessario che la scuola prepari in collaborazione con i genitori il Piano Educativo Individualizzato detto anche PEI, verificando i miglioramenti del bambino/ragazzo durante l'anno. Allo studente con handicap secondo  la legge 104 del 1992  viene riconosciuto e garantito il sostegno scolastico. Questo sostegno viene dato dalla scuola stessa che mette a disposizione un'insegnante che accompagna nelle attività didattiche ed educative il ragazzo disabile per favorirne l'apprendimento e la partecipazione. L'assistenza nelle scuola è garantita dalla presenza di operatori socio-sanitari con il compito di accompagnarlo al bagno, lavarlo in caso di necessità e seguirlo nell'espletamento di tutti i bisogni fisici di cui ha bisogno. La richiesta dell'invalidità civile è un diritto per soggetti: minori, adulti e anziani che presentano malattie o menomazioni croniche e permanenti sia di natura fisica, psichica e intellettiva. La certificazione dell'invalidità viene richiesta attraverso una domanda di accertamento per ottenere benefici, agevolazioni e per accedere ai servizi. Il diritto al Lavoro è regolato dalla legge 68 del  1999 che permette alle persone con una forte invalidità di accedere al mondo del lavoro con forme di tutela e sostegno. Gli Uffici per Invalidi Civili si occupano di collocare in modo finalizzato i disabili nelle aziende in base alle loro capacità e aspirazioni. Anche il diritto di voto è molto importante. Per i disabili, ad esempio non vedenti, esiste il voto assistito, il disabile viene accompagnato in cabina da un famigliare che lo aiuta in caso di necessità. Esistono altre procedure di voto per i disabili ricoverati in ospedale, non deambulanti, e domiciliati. Grazie a questi diritti ora il disabile è maggiormente tutelato.




























































































































































































































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